𝐂𝐡𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐯𝐚 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐧𝐞𝐚 𝐝𝐢 𝟐.𝟒𝟎𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐟𝐚?

Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale abbiamo provato a ricostruire l’aspetto di una donna vissuta nel territorio dell’ #AnticaCapua, ispirandoci a una figura dipinta su una straordinaria tomba a cassa in tufo, rinvenuta a San Prisco, in località Ponte, e databile all’ultimo ventennio del IV secolo a.C.

La raffigurazione originale mostra una donna elegante, con capelli scuri tagliati in un caschetto ordinato, il viso sereno e lo sguardo assorto. Indossa una veste chiara stretta in vita da una cintura, sopra la quale spicca un mantello rosso scarlatto annodato sulle spalle, semplice ma ricco di dignità.

Abbiamo cercato di restituire umanità e tridimensionalità a quella figura antica, traducendo in forma realistica e fotografica un ritratto che, pur nato nel silenzio della pietra, continua a parlarci con forza.

elaborata da una foto di archivio di Antica Capua circuito archeologico di seguito riportata