Il prossimo fine settimana a Napoli, precisamente a via Caracciolo partirà la prima edizione del “CerasaFest”. Per la prima volta in Campania ci sarà una manifestazione di respiro regionale dedicata alla ciliegia, il frutto simbolo che chiude la primavera e apre alla stagione estiva. La location scelta da Coldiretti Campania è il tratto del lungomare di Napoli sempre più protagonista di grandi eventi, alla rotonda Diaz ci saranno oltre 60 gazebo pronti a far assaporare e conoscere tutte le varietà di ciliegie campane, un patrimonio alimentare sempre più apprezzato ma contestualmente messo in difficoltà, ma solo per ragioni di vantaggio economico, dal mercato estero che propone ciliegie dalle caratteristiche qualitative inferiori ma standardizzate in termini di colore, polpa e forma.
“L’obiettivo della manifestazione – Si apprende dal comunicato stampa della Coldiretti – è far riscoprire questo prodotto di grande successo popolare per farne una icona della frutticoltura da salvare. La biodiversità delle varietà autoctone è un valore da custodire nell’ottica di un’agricoltura di qualità a salvaguardia dell’ecosistema. La Campania, dopo aver detenuto per decenni il primato nazionale, risulta attualmente al secondo posto, dopo la Puglia, per quanto riguarda la produzione di ciliegie (rispettivamente 30 mila tonnellate contro oltre 50 mila prodotte). Da tempo, infatti, in Campania è in atto una notevole contrazione della superficie destinata a tale coltura. Un rischio che tocca tutti i frutti prodotti in regione: dalle mele alle albicocche, dalle susine alle pesche”
“CersaFest” sarà anche un momento di festa per il meglio dell’agroalimentare campano, con tutti i prodotti di stagione che hanno contribuito al successo dei mercati di Campagna Amica. Vasta l’offerta enogastronomica: oltre al “cerasa take-away” sarà possibile degustare lo street food a km zero rigorosamente preparato dagli agricoltori. Nel corso dell’evento ci sarà uno spazio speciale, curato da Aprol Campania, con il progetto di bottiglia unica per l’extravergine prodotto in regione, insieme alla prova dell’Oxitester per scovare i falsi.Si parte alle 17 del 1° giugno con chiusura alle 21. Negli altri tre giorni CerasaFest durerà dalle 10 del mattino alle 21.