Nel cuore del Sannio, nella torre borbonica che domina Montesarchio, รจ custodito uno dei capolavori assoluti della ceramografia della Magna Grecia:๐ข๐ฅ ๐ฏ๐๐ฌ๐จ ๐๐ข ๐๐ฌ๐ฌ๐ญ๐๐๐ฌ, cratere a volute del IV secolo a.C., decorato con la tecnica a figure rosse.
La scena raffigurata รจ tra le piรน affascinanti della mitologia greca:๐๐๐ข๐ ๐ ๐ ๐ก๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐ข๐ ๐ก๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ธ๐ข๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐, ๐ ๐๐๐๐ก๐๐๐๐ ๐ฃ๐๐ ๐๐ก๐ก๐๐๐ฃ๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐ ๐ถ๐๐๐ก๐.
Un viaggio mitico, ricco di simboli, rappresentato con grazia, movimento e dettagli sorprendenti: tritoni, divinitร , onde danzanti.
Lโautore di questโopera รจ ๐๐ฌ๐ฌ๐ญ๐๐๐ฌ, uno dei rari ceramografi antichi a firmare i propri vasi. Attivo a Paestum, Assteas era celebre per la sua mano raffinata e per la capacitร di narrare storie mitologiche con forza teatrale e grande eleganza visiva.
Il vaso fu ritrovato illegalmente negli anni โ70,
apparteneva al corredo funebre di un personaggio eminente dellโantica Saticula, lโodierna SantโAgata de Goti e finรฌ nel Getty Museum di Malibu. Dopo decenni, grazie allโintervento dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, รจ stato restituito allโItalia nel 2007.
Oggi il vaso di Assteas รจ finalmente tornato nella sua terra, esposto al ๐๐ฎ๐ฌ๐๐จ ๐๐ซ๐๐ก๐๐จ๐ฅ๐จ๐ ๐ข๐๐จ ๐๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐๐ฅ๐ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ง๐ง๐ข๐จ ๐๐๐ฎ๐๐ข๐ง๐จdi Montesarchio, dove continua a raccontare โ tra mito e memoria โ la grandezza della nostra storia.
๐๐๐๐โ๐ฬ ๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ง๐ง๐ ๐โ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐ ๐ ๐๐ก๐, ๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐ก๐ ๐โ๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐ข๐ก๐ข๐๐ ๐โ๐ ๐ ๐๐๐๐ฬ ๐๐ข๐ ๐ก๐๐๐๐๐๐. (NdA)
Foto SR





