𝟐𝟔 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝟏𝟔𝟒𝟒 – 𝐀𝐧𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐜𝐨

In questa data, nel 1644, si spegneva a Capua Michele Monaco, nato a San Prisco nel 1574. Figura di spicco della Chiesa capuana, fu uomo di profonda cultura e guida spirituale di grande prestigio.

Entrato giovanissimo nel seminario arcivescovile di Capua, si distinse presto per il talento e la dedizione, formando la sua preparazione sotto l’arcivescovo Cesare Costa e in un ambiente vivace, ricco di stimoli culturali e spirituali. La sua formazione si perfezionò a Roma, al Collegio Romano, sotto la guida del cardinale Roberto Bellarmino, che lo volle come direttore spirituale della chiesa di San Giovanni delle Monache.

Alla sua morte, Michele Monaco lasciò a quella chiesa tutti i suoi beni, suggellando così un legame di fede e servizio che lo rese una delle figure più luminose della Capua del suo tempo.
Fra le sue tante opere degno di nota è il 𝐬𝐚𝐧𝐜𝐭𝐮𝐚𝐫𝐢𝐮𝐦 𝐜𝐚𝐩𝐮𝐚𝐧𝐮𝐦, opera di fondamentale importanza per la ricostruzione delle origini della chiesa della conurbazione tifatina