𝟐𝟕 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟏𝟗𝟒𝟑
Napoli l’occupazione nazista raggiunge il suo apice: le truppe della Wehrmacht setacciano la città e catturano oltre 18.000 uomini, destinandoli alla deportazione. Di fronte alla brutalità e all’oppressione, la popolazione sceglie di insorgere.
Inizia così la memorabile rivolta delle 𝐐𝐮𝐚𝐭𝐭𝐫𝐨 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐞, durante la quale cittadini comuni e militari senza direttive precise si uniscono per affrontare con determinazione le forze tedesche.
In appena quattro giorni, Napoli riesce a riconquistare la propria libertà, precedendo l’arrivo degli Alleati e trasformandosi in un emblema di coraggio e fierezza.
Per questo gesto collettivo straordinario, la città ricevette la Medaglia d’Oro al Valor Militare. 

 Una città ferita dalla guerra si solleva con fierezza e determinazione: uomini, donne e ragazzi prendono le armi e scrivono una delle pagine più luminose della Resistenza europea. Napoli non si libera da sé, mostrando la fierezza e lo spirito indomito dei suoi abitanti