La mostra “Immaginando città” prolungata fino a Gennaio offre l’occasione di apprezzare due opere che, per varie ragioni, lasceranno il Museo a breve
parte 2: il Rilievo di Torlonia
Il rilievo marmoreo di Torlonia (II sec. d.C.), raffigura un’ampia veduta panoramica dall’alto, di una cittadina e del territorio circostante posto sulle rive di un lago. Rappresenta una città ideale, quasi un disegno su pietra atto a raffigurare le città romane di un tempo. In questa raffigurazione tornano, in modo schematico, tutti gli elementi tipici dell’urbanistica di una città romana; a sinistra il centro abitato, a destra lo spazio extraurbano, dove trovavano sede gli altri edifici.Con molta probabilità la lastra ebbe come modello l’antica città romana di Marruvium, oggi San Benedetto dei Marsi (AQ), curata e ben organizzata in tutte le parti. Per gli studiosi il rilievo di Torlonia, era destinata ad essere parte di un monumento commemorativo nei pressi dell’emissario del lago Fucino. Come per la statua di Trittolemo il gioco di luci, colori ed ombre esalta il rilievo in tutte le sue possibile sfaccettature, un effetto ottico di sicuro impatto che resta impresso anche nelle menti meno inclini all’arte.
Al termine della mostra “Immaginando città” il rilievo verrà restituito
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