𝐈𝐥 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨: “Tengo cient’anni e ancora m’aggia ‘mparà”

𝐷𝑖𝑐𝑒𝑡𝑡𝑒 ’𝑎 𝑣𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑒𝑙𝑙𝑎: ” 𝑇𝑒𝑛𝑔𝑜 𝑐𝑖𝑒𝑛𝑡’𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑒 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑚’𝑎𝑔𝑔𝑖𝑎 ’𝑚𝑝𝑎𝑟𝑎̀’ “

È un’espressione molto diffusa in Campania, soprattutto nel passato, e viene usata per commentare una delusione cocente, spesso legata al comportamento delle persone.

La frase amplifica in modo retorico l’età, “cent’anni”, per sottolineare che, nonostante tutta l’esperienza che si può accumulare nella vita, c’è sempre qualcosa da imparare. Anche chi si ritiene genuino, maturo o navigato può infatti trovarsi di fronte ad amarezze inaspettate, soprattutto quando scopre la vera natura di qualcuno vicino: un atteggiamento opportunistico, ipocrita o comunque diverso da quello che si pensava.

È un modo amaro, ma realistico, per dire che le delusioni non hanno età.