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La storia ci viene narrata da un padre, che racconta la dolorosa esperienza vissuta da suo figlio: un giovane di buona famiglia, aggredito brutalmente circa trentโ€™anni fa in unโ€™area del Casertano segnata dalla presenza della camorra.
Il ragazzo finรฌ nel mirino, per puro caso e senza alcun motivo, di un giovane criminale deciso a imporre il proprio potere attraverso la violenza. Subรฌ ferite gravissime e la sua famiglia, oltre allo strazio di un futuro incerto, dovette sopportare anche le pressioni dei malviventi affinchรฉ rinunciassero a denunciare lโ€™accaduto, cosa che fu fatta e che portรฒ non poche ritorsioni.

Contro ogni previsione, grazie a una straordinaria forza di volontร , il giovane riuscรฌ a riprendersi ben oltre le aspettative. Fu sostenuto costantemente dai genitori: il padre ridimensionรฒ la propria carriera professionale, mentre la madre mise da parte il suo lavoro professionale per dedicarsi completamente al lungo e delicato percorso di riabilitazione del figlio.

Con il passare degli anni, il ragazzo compรฌ progressi impensabili: recuperรฒ una piena mobilitร  e, seppur partendo in ritardo, conseguรฌ una laurea a pieni voti. Quella laurea gli permise di rilevare e rilanciare lo studio della madre, affermandosi come professionista di spicco nel suo settore.

Sembrava finalmente che la famiglia avesse ritrovato quella serenitร  tanto attesa.

Tuttavia, molti anni dopo, lโ€™aggressore tornรฒ a farsi vivo, tentando di ottenere un perdono pubblico e simulando un pentimento inesistente. Ingannรฒ un sacerdote in buona fede che, inconsapevolmente, fece da garante, nel tentativo di esercitare una nuova e subdola pressione psicologica sulla famiglia.

Fu proprio il ragazzo, ormai adulto e temprato dai tanti sacrifici, a smascherare questa manipolazione. Rifiutรฒ il perdono, spiegando la sua scelta in una lettera impeccabile inviata al sacerdote, ricordando che il perdono, nel diritto ecclesiastico, presuppone un reale cambiamento e una piena consapevolezza delle proprie colpe. Non solo, fornรฌ alle autoritร  elementi chiari per comprendere come la natura criminale del suo aggressore non fosse affatto svanita.

Cosรฌ la veritร  venne finalmente a galla e lโ€™ex malvivente fu ricondotto alla giustizia, lasciando una lezione importante:
il perdono non รจ un atto dovuto, nรฉ puรฒ essere concesso alla leggera.
La veritร  e la responsabilitร  devono sempre prevalere su ogni forma di manipolazione.