๐๐ข๐๐ ๐ก๐ ๐ ๐ก๐๐๐๐, ๐๐๐ ๐๐๐๐ก๐ ๐ฃ๐๐๐ ๐ ๐ฬ ๐๐๐ฃ๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ ๐ก๐๐๐๐ก๐๐โ๐ ๐โ๐ ๐ก๐๐๐ก๐ก๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐ก๐๐๐๐๐ก๐, ๐๐ โ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐. ๐ถ๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ข๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐, ๐๐ข๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ก๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐ก๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐ก๐๐๐๐๐ก๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ฃ๐ ๐๐๐ ๐โ๐๐๐๐ ๐๐ ๐ก๐๐๐ฃ๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ฃ๐๐๐ก๐ ๐๐ ๐๐ข๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐.
๐ธฬ ๐ข๐๐ ๐ฃ๐๐๐๐๐๐ ๐โ๐ ๐ ๐๐๐ก๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐ฃ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ก๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐ฬ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐โ๐ฬ ๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐ ๐ ๐ฬ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐ฃ๐๐๐ก๐ ๐ข๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ฃ๐๐๐๐๐.
๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐ข๐๐ ๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ข๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐, ๐โ๐ โ๐ ๐๐๐๐๐๐๐ก๐๐ก๐ ๐๐ ๐๐๐๐ฃ๐๐๐๐ก๐ฬ ๐ ๐๐ ๐ฃ๐๐๐๐๐๐ง๐ ๐๐๐๐ก๐ข๐๐ก๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐ฬ ๐ ๐๐๐ก๐๐๐๐๐๐๐ง๐๐๐๐.
La storia ci viene narrata da un padre, che racconta la dolorosa esperienza vissuta da suo figlio: un giovane di buona famiglia, aggredito brutalmente circa trentโanni fa in unโarea del Casertano segnata dalla presenza della camorra.
Il ragazzo finรฌ nel mirino, per puro caso e senza alcun motivo, di un giovane criminale deciso a imporre il proprio potere attraverso la violenza. Subรฌ ferite gravissime e la sua famiglia, oltre allo strazio di un futuro incerto, dovette sopportare anche le pressioni dei malviventi affinchรฉ rinunciassero a denunciare lโaccaduto, cosa che fu fatta e che portรฒ non poche ritorsioni.
Contro ogni previsione, grazie a una straordinaria forza di volontร , il giovane riuscรฌ a riprendersi ben oltre le aspettative. Fu sostenuto costantemente dai genitori: il padre ridimensionรฒ la propria carriera professionale, mentre la madre mise da parte il suo lavoro professionale per dedicarsi completamente al lungo e delicato percorso di riabilitazione del figlio.
Con il passare degli anni, il ragazzo compรฌ progressi impensabili: recuperรฒ una piena mobilitร e, seppur partendo in ritardo, conseguรฌ una laurea a pieni voti. Quella laurea gli permise di rilevare e rilanciare lo studio della madre, affermandosi come professionista di spicco nel suo settore.
Sembrava finalmente che la famiglia avesse ritrovato quella serenitร tanto attesa.
Tuttavia, molti anni dopo, lโaggressore tornรฒ a farsi vivo, tentando di ottenere un perdono pubblico e simulando un pentimento inesistente. Ingannรฒ un sacerdote in buona fede che, inconsapevolmente, fece da garante, nel tentativo di esercitare una nuova e subdola pressione psicologica sulla famiglia.
Fu proprio il ragazzo, ormai adulto e temprato dai tanti sacrifici, a smascherare questa manipolazione. Rifiutรฒ il perdono, spiegando la sua scelta in una lettera impeccabile inviata al sacerdote, ricordando che il perdono, nel diritto ecclesiastico, presuppone un reale cambiamento e una piena consapevolezza delle proprie colpe. Non solo, fornรฌ alle autoritร elementi chiari per comprendere come la natura criminale del suo aggressore non fosse affatto svanita.
Cosรฌ la veritร venne finalmente a galla e lโex malvivente fu ricondotto alla giustizia, lasciando una lezione importante:
il perdono non รจ un atto dovuto, nรฉ puรฒ essere concesso alla leggera.
La veritร e la responsabilitร devono sempre prevalere su ogni forma di manipolazione.