Lo chiamavamo “๐๐๐ฌ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐” , altri Salvatore, ma in realtร si chiamava ๐ด๐ข๐๐ข๐ ๐ก e veniva dal Marocco. Fu uno dei primi, se non il primo, venditore ambulante di origine extra europea, nello specifico africana, a frequentare la zona della conurbazione tifatina. Restรณ per tanti anni nella zona, fino a quando non prevalse la nostalgia della famiglia, si fece voler bene da tutti.
Il suo motto era “๐ด๐๐๐๐ก๐ก๐ ๐’๐๐๐๐๐๐๐๐, ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐’๐๐๐๐๐๐๐๐”. Il fatto che venisse chiamato “Pasquale” fu un elemento sintomatico del grande spessore umano della nostra comunitร di qualche anno fa: era una forma di accettazione, sicuramente alla buona ma estremamente genuina